Dillo Cucinando: Tra i preparativi per il Natale quest’anno ho deciso di provare qualcosa di nuovo. In questo periodo ho tempo, quindi mi sono cimentata in qualcosa di completamente diverso da quello a cui sono abituata e… sono stati tutti più che soddisfatti! Proprio per dare l’idea di come vorrei il mio pranzo di Natale, mi sono anche allenata nell’ “apparecchiatura”.
Difficoltà:
Alta
Ingredienti: (per 6-7 persone)
Per la pasta
- 700 g di farina
- 8 uova
- olio e.v.o.
- sale
Per il ripieno
- 700 g di polpa di zucca
- 200 g parmigiano
- 1/2 noce moscata
- sale
Per il condimento
- 100 g di guanciale + qualche fetta per decorare
- 80 g di gherigli di noci tritati grossolanamente
- 100 g burro
Preparazione del ripieno:
Tagliate la zucca a fette spesse 1 cm, dopo averla lavata e privata dei semi, della buccia e dei filamenti. Disponetela su un foglio di carta d’alluminio e infornate a 180° per 40-50 minuti. Sarà cotta quando riuscite ad infilare una forchetta nella polpa.
Con l’aiuto di uno schiacciapatate o con l’ausilio del passaverdure riducete la zucca in poltiglia. Aggiungete al passato di zucca, il parmigiano, la noce moscata e un pizzico di sale. Mescolate il tutto fino a che gli ingredienti si siano ben amalgamati e lasciate riposare il ripieno per almeno 1 ora.
Preparazione della pasta:
Versate la farina a fontana su una superficie piana. Versate le uova, un pizzico di sale e un cucchiaio d’olio, al centro della farina . Cominciate a mescolare con una forchetta e, quando il composto sarà denso, continuate a lavorarlo con le mani.
Formate un panetto, copritelo con un canovaccio pulito e fatelo riposare almeno per mezz’ora. Tagliate il panetto di pasta in fette alte 2 cm e stendete la pasta (in una sfoglia non troppo sottile) con un mattarello o con la macchinetta apposita. Dividete le strisce in quadrati di 10 cm di lato.
Disponete, al centro di 1 quadrato di pasta, 1 cucchiaio di ripieno. Inumidite con un pennellino intinto nell'acqua i bordi della pasta e chiudete con un altro quadrato. (Il metodo corretto è quello di disporre la zucca ad intervalli di 10 cm uno dall'altro, posare una seconda striscia di pasta sulla prima e poi tagliare i singoli ravioli. Io, essendo il primo tentativo, ho preferito farne uno alla volta). Disponete su un vassoio i ravioli (senza sovrapporli poichè si attaccherebbero), coprite con un canovaccio e mettete in frigorifero.
Preparazione del condimento:
In una padella sciogliete il burro in cui farete rosolare, a fuoco molto basso, il guanciale tritato.
Mettete a bollire quindi una pentola d'acqua salata e quando l'acqua bollirà versate i ravioli che lascerete cuocere fino a cottura avvenuta, girandoli poco e delicatamente. Scolate con il mestolo forato.
Disponete quindi i ravioli nei piatti da portata e conditeli con il “burro al guanciale” e una manciata abbondante di noci tritate. Decorate i piatti con fette di guanciale, che avrete abbrustolito con un filo d’olio (io ho aggiunto anche un pò di funghetti!).
Consigli:
Vi consiglio di preparare i ravioli qualche giorno prima e di congelarli. Disponeteli su vassoi (senza sovrapporli poiché si attaccherebbero l’uno con l’altro) e, appena congelati, trasferiteli in sacchetti. Il giorno di Natale vi basterà buttarli nell’acqua bollente ancora congelati. Saranno cotti in pochi minuti.
Con questa ricetta partecipo al contest di Diario della mia cucina : Merry Christmas… Merry food!
ed anche a quello di Dolce Jaclin : Pieno come un raviolo
ed anche a quello di Dolce Jaclin : Pieno come un raviolo
Ravioli meravigliosi e presentazione elegante, ti ringrazio molto per averli presentati al mio contest! In bocca al lupo,
RispondiEliminaTiziana
Buonissimi questi ravioli, mi piace anche il raggio di sole che illumina il piatto...grazie per aver partecipato :)
RispondiEliminaComplimenti per l'idea, prima di congelarli di li sbollenti in acqua?
RispondiElimina@Mila
RispondiEliminaNo,li congelo crudi.L'importante è che, quando poi li cucino, NON si scongelino prima(si attaccherebbero l'un l'altro).Li butto nell'acqua bollente salata ancora congelati...e vengono benissimo.
Mi pare proprio un primo interessante per i giorni di festa, inserisco subito e mi scuso per il ritardo!
RispondiEliminaUn abbraccio
SOnia