venerdì 30 marzo 2012

Gnudi (ravioli nudi) di ricotta e spinaci

Ravioli di ricotta e spinaci
Gnudi (ravioli nudi) di ricotta e spinaci
Dillo Cucinando: Questo piatto è un piatto povero della tradizione contadina. Il termine "gnudi" sta per "nudi"  poichè sono come dei "ravioli" senza la sfoglia. E' uso servirlo come primo piatto ma è, a tutti gli effetti un piatto unico sano, veloce e light.

Difficoltà:
Bassa

Ingredienti: (per 4 persone)
- 400 g di ricotta di pecora (va bene anche quella di mucca)
- 300 g di spinaci già lessati e strizzati
- 4 cucchiai di parmigiano grattugiato + quello per guarnire
- 1 uovo
- 2 cucchiai di farina (va bene sia la 0 che la 00)
- sale
- pepe
- noce moscata

Preparazione:

Lessate gli spinaci in poca acqua bollente leggermente salata. Lasciateli raffreddare e strizzateli bene in modo da far perdere tutta l'acqua. Frullate insieme grossolanamente (va bene con il minipimer) gli spinaci, la ricotta, il parmigiano, l'uovo, il sale, il pepe e una grattugiata di noce moscata.

Ravioli di ricotta e spinaci - Preparazione
Gnudi (ravioli nudi) di ricotta e spinaci - Preparazione
Aggiungete la farina setacciata. Se l'impasto dovesse risultare troppo morbido (la consistenza deve essere quella di una crema ben soda) aggiungete altra farina. Prendete delle piccole quantità d'impasto (grandi come una noce) e date forma agli gnudi. Potete fare delle palline usando le mani, o formare delle chenelle usando due cucchiai. Man mano che date forma agli gnudi, buttateli in acqua bollente salata. Appena gli gnudi vengono a galla, toglieteli dall'acqua usando una paletta forata e adagiateli direttamente nei piatti da portata senza sovrapporli.
Condite con burro e salvia o con un sughetto di pomodoro e basilico. Cospargete con parmigiano grattugiato.


Ravioli di ricotta e spinaci
Gnudi (ravioli nudi) di ricotta e spinaci

Con questa ricetta partecipo al contest di Melazenzero : La cucina di magro

Stampa il post

martedì 27 marzo 2012

Grazie a...Letizia, Stefano, Matteo e Davide


Ecco i deliziosi pensieri inviatemi da Letizia del Blog "diariodicucina". Non mi sarei aspettata di vincere il suo contest "a prova di bimbo" e tantomeno di ricevere dei premi. Voglio condividere con tutti voi il mio entusiasmo per i pensierini che mi ha inviato.
Mi è piaciuto tutto: lo scolapasta, il libro di ricette che presto proverò e soprattutto il bigliettino che li accompagnava.
Ringrazio tutta la famiglia che ha scelto la mia ricetta "Zuppa di scorfano e gamberetti con verdure".
Mando un saluto particolare e un abbraccio forte forte ai bimbi...al più grande che ha trascinato tutti nella scelta e mi ha fatto vincere... a Matteo per il bellissimo disegno che ha fatto per me.
Lo vedete nella fotografia...mi ha fatto proprio bella!!!
Grazie mille...


Stampa il post

giovedì 22 marzo 2012

Burro...fatto in casa!

Burro...fatto in casa
Burro...fatto in casa
Dillo Cucinando: Buono…buono…buono…praticamente una droga! Qualcuno lo tolga dal mio frigorifero!

Difficoltà:
Bassa

Ingredienti: (per 200g di burro e 300ml di latticello)
- 500 ml di panna da montare (meglio se quella fresca della centrale del latte)

Preparazione:

Versate la panna, fredda di frigorifero, in una ciotola (meglio se è alta) e iniziate a montarla. Quando la panna è montata, continuate a mescolare, sempre con le fruste. La panna diventerà sempre più densa, finchè "impazzirà" e comincerà a separarsi in due composti; uno più liquido, l'altro molto denso. Continuate finchè il composto più denso assumerà la colorazione e la consistenza tipica del burro.

Burro fatto in casa - Preparazione
Burro - Preparazione
Quando vedrete che i grassi, ovvero il burro, rimarranno attaccati alle fruste, il vostro burro è pronto! Nella ciotola rimarrà un liquido chiamato "latticello".

Burro - Preparazione
Burro - Preparazione

Prendete un panno pulitissimo, bagnatelo in acqua fredda e ponetelo in una vaschetta. Mettete il burro nel panno, strizzate per eliminare il latticello rimasto. Date una forma "a mattoncino" o "a salamino" al burro e lavatelo direttamente nel panno sotto l'acqua fresca. Strizzate bene. Togliete il panno e disponete il burro in una ciotola di vetro o di ceramica, chiudetela e conservate in frigorifero fino al momento di utilizzarlo.

Consigli:

- Questo burro fatto è ottimo per tutte le preparazioni, ma, per gustarlo al meglio, provatelo spalmato sul pane con la marmellata.
- Potete aromatizzarlo con spezie e aromi e congelarlo per averlo sempre pronto.
- Il latticello può essere usato nelle paste lievitate (al posto dell'acqua o di parte di essa) e rende le preparazioni particolarmente soffici e molto gustose. Usatelo anche per dolci da colazione ( tipo muffin).
- Il latticello si conserva in un vasetto di vetro ben chiuso per 2 o 3 giorni in frigorifero o per 15 giorni nel congelatore.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Diario della Mia Cucina : I love homemade

Stampa il post

Al contadino non far sapere...quanto è buono il risotto formaggi e pere


Risotto formaggio e pere
Risotto formaggio e pere
Dillo Cucinando: Mi piacciono tanto i risotti ma ancora di più una bella risata. Scherzare, prendere e prendersi in giro, è una di quelle cose che mi solleva la giornata. Una bella risata può essere il sale di una giornata, se poi è condita anche con un pizzico di pepe è il massimo. Amo quindi le risate che arrivano inaspettate a seguito di osservazioni argute, o quelle che spezzano il ritmo di situazioni “troppo serie e pesanti”…o quelle che esplodono dopo un iniziale stupore. E’ per questo che mi piace tanto scherzare con i bambini. E’ per questo che, quando vado a fare la spesa e vedo un bambino di 2-3 anni, seduto sul carrello della mamma, non so resistere. Lo guardo seria e comincio a fargli le linguacce. Mi diverto da morire! I bambini hanno reazioni diverse. Tutti dapprima rimangono interdetti, guardano la mamma per avere un aiuto…ma la mamma mi dà le spalle e non sa. Dopo 2-3 delle mie linguacce…i bambini cominciano a rispondere al fuoco con linguacce, pernacchie e tutto quello che viene loro in mente… poi realizzano che è un gioco e cominciano a ridere. Va sempre così…anzi…quasi sempre. Una volta …un bambino di circa 3 anni mi stupì, facendomi fare una figuraccia davanti a tutta la gente nel supermercato. Io mi sfasciavo la faccia in linguacce e smorfie…e lui rimaneva impassibile. Ad un certo punto, sussurra all’orecchio qualcosa alla madre e lei risponde “Non dire stupidaggini!” e continua la sua spesa. Io non demordo, seguo il carrello che trasporta il bimbo, linguacciando, facendo gli occhi storti, la faccia da coniglio…Lui è impassibile, ma io ho più esperienza e tenacia, e continuo…continuo…finchè il bimbo contrariato, risponde con una bellissima linguaccia. La mamma si gira verso di me ed esplode in un “Non ti permettere…chiedi scusa alla signora!”. Non faccio a tempo a discolpare il bimbo che un'altra cliente del supermercato, che era molti metri dietro di me, urla “Non è colpa sua! E’ la signora che l’ha provocato!”. Una decina di persone si girano verso di me con sguardi assassini! Io divento di tutti i colori, bofonchio uno “scherzavo!” e vado a cercare di mimetizzarmi nel reparto frutta e verdura.
Che figura! Chissà cos' hanno creduto!”
Dillo Cucinando @Barbara

Difficoltà:
Bassa

Ingredienti: (per 2 persone)
- 160 g di riso (meglio se di tipo carnaroli)
- 120 g di formaggi misti + 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
- 1 pera matura + 1/2 pera per guarnire
- 1 noce di burro
- 1/2 cipolla piccola
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- brodo vegetale (va bene anche un brodo fatto con 1/2 dado)
- sale
- pepe

Preparazione:

Tagliate i formaggi morbidi a cubetti e grattugiate, anche grossolanamente i formaggi duri e semiduri. Mondate la cipolla. Pulite la pera e tagliatela a cubetti. Fate rosolare in una casseruola la cipolla tritata grossolanamente con il burro (se volete potete sostituirlo con 2 cucchiai d’olio). Quando sarà diventata trasparente, unite metà dei cubetti di pera. Fate cuocere per un paio di minuti poi unite il riso lasciandolo tostare per alcuni minuti. Sfumate con il vino bianco e fatelo evaporare.
Portate il riso a cottura irrorandolo con un mestolo di brodo caldo di tanto in tanto, mescolando con un cucchiaio di legno frequentemente per evitare che si attacchi. Dopo circa 10 minuti aggiungete i restanti cubetti di pera (in questo modo avrete diverse consistenze nel vostro risotto), salate e pepate leggermente. Qualche minuto prima che sia giunto a cottura, aggiungete i formaggi ed amalgamateli con cura. Una volta che il risotto sarà pronto, spegnete il fuoco e aggiungete il parmigiano grattugiato sempre rimestando. Servite, spolverando con una macinata generosa di pepe e qualche fetta di pera.

Questa ricetta partecipa al contest Rice Blogger 2012

ed al contest di Fiore di cappero : Al contadino non far sapere come è buono il formaggio con le pere...

Stampa il post

martedì 20 marzo 2012

Focaccia con marmellata di cipolle e pinoli

Focaccia con le cipolle
Focaccia con marmellata di cipolle e pinoli
Dillo Cucinando:  Questa ricetta nata per caso è splendida. Già la focaccia è irresistibile, ma abbinata a queste cipolle agrodolci e ai pinoli, diventa un finger food economico e di gran classe. Attenzione però...perchè uno tira l'altro!

Difficoltà:
Media

Ingredienti:
Per la focaccia (1 teglia di 35cm x 35cm - circa 50 quadrotti )
- 300 g di farina 0 (va bene anche la 00)
- 200 ml di acqua
- 60 ml di olio e.v.o.
- 15 g di lievito di birra (1/2 panetto)
- 1 cucchiaino di miele
- 1/2 cucchiaino di sale fino + qualche pizzico per la superficie

Per il condimento
- 250 g di cipolle rosse (vanno bene anche quelle gialle)
- 1 cucchiaio d'olio
- 1/2 spicchio d'aglio
- 1 cucchiaio d'aceto
- 2 cucchiai di vino bianco
- 2 cucchiaini di zucchero di canna (va bene anche quello bianco)
- 50 g di pinoli
- sale

Preparazione:
Sbriciolate il lievito e scioglietelo nell'acqua tiepida. Aggiungete il miele(va bene anche lo zucchero nelle stessa dose) e mescolate fino ad ottenere un liquido omogeneo.
Versate sul piano di lavoro la farina setacciata ed il sale. Mescolate alla farina, metà dell'olio e il liquido contenente il lievito.

Focaccia con le cipolle - Impasto
Focaccia con marmellata di cipolle e pinoli - Preparazione
Quando il composto prenderà consistenza impastatelo per almeno 10 minuti fino ad ottenere un composto omogeneo e piuttosto appiccicoso.
Sistemate il panetto, spennellato d’olio, in una capiente terrina, coprite con pellicola trasparente e un panno umido. Lasciate lievitare almeno un’ora in luogo tiepido (va benissimo nei pressi di un termosifone). Dopo questo periodo il volume dell’impasto dovrebbe essere raddoppiato (se così non fosse lasciatela crescere per un’altra ora). Ungete abbondantemente la teglia in cui cuocerete la focaccia. Schiacciate il panetto con le mani e allargatelo fino a coprire tutta la superficie della teglia. Spennellate la superficie dell’impasto con sufficiente olio e cospargete con poco sale fino.


Focaccia con le cipolle - Lievitazione
Focaccia con marmellata di cipolle e pinoli - Lievitazione

Fate lievitare di nuovo per circa mezz’ora.

Nel frattempo preparate le cipolle. Pulitele e sminuzzatele grossolanamente. Fatele dorare nell’olio caldo, in una padella antiaderente, con l’aglio schiacciato, a fuoco medio, mescolando. Appena si ammorbidiranno cospargetele con lo zucchero e togliete l'aglio. Cospargete con il vino e l'aceto. Salate. Proseguite la cottura per circa mezz’ora, a fiamma bassa, mescolando di tanto in tanto e sorvegliando che le cipolle si mantengano morbide (se occorre allungate con qualche cucchiaio d'acqua calda). Quando le cipolle saranno cotte, alzate la fiamma per far assorbire il liquido eventualmente rimasto (devono essere morbide e succose ma non deve esserci del liquido).
Prendete l'impasto della focaccia e pressatelo con la punta delle dita, formando tanti piccoli crateri. Irrorate con il restante olio. Mettete in forno caldo a 200° . A metà cottura (dopo circa 15 minuti) aprite il forno e distribuite le cipolle e i pinoli sulla superficie. Cuocere per altri 10 minuti. Sfornate e fate intiepidire la focaccia su una gratella prima di tagliarla.


Focaccia con le cipolle
Focaccia con marmellata di cipolle e pinoli

Con questa ricetta partecipo al contest di Cuocopercaso : "La cipolla"...in una valle di lacrime...

Stampa il post

domenica 18 marzo 2012

Ravioli radicchio e taleggio

Ravioli radicchio e taleggio
Ravioli radicchio e taleggio
Dillo Cucinando: Diamo l’arrivederci all’inverno con un primo sempre gradito.

Difficoltà:
Bassa

Ingredienti: (per 2 persone)
- 400 g di ravioli di ricotta (o quelli di ricotta e spinaci)
- uno o due cespi (secondo le dimensioni) di radicchio rosso
- 70-80 g di taleggio
- 1/2 cipolla
- 1 noce di burro
- brodo vegetale (o di 1/2 dado)
- parmigiano reggiano
- sale

Preparazione:

Pulite e lavate il radicchio. Tagliatelo a listarelle. Fate rosolare il radicchio con la cipolla sminuzzata e con una noce di burro in una casseruola . Quando comincia ad appassire aggiungete un mestolo di brodo. Lasciate cuocere per circa 10 minuti a fiamma media. Regolate di sale. Cuocete i ravioli in abbondante acqua salata e scolateli al dente. Versateli nella pentola contenente la salsa di radicchio. Aggiungete il taleggio tagliato a dadini, mescolate accuratamente. Servite ben caldo, guarnendo con qualche listarella di radicchio crudo. A piacere spolverate con una manciata di parmigiano grattugiato.
Stampa il post

giovedì 15 marzo 2012

Rombi speziati al cacao, miele e mandorle


Dolcetti speziati al miele
Rombi speziati al cacao, miele e mandorle
 
Dillo Cucinando: Questo dolce ha un sapore incredibile. Il contrasto tra le spezie e il miele è irresistibile! E' adattissimo per accompagnare un tè, un caffè o...qualcosa di "liquoroso". Perfetta per festeggiare i Papà!

Difficoltà:
Bassa

Ingredienti: (per una teglia rettangolare di cm18 x cm25 - circa 25 pezzi)
- 200 g di farina 00
- 100 g di burro
- 200 g di miele liquido
- 2 uova
- 1/2 cucchiaino di cannella
- 25 g di cacao
- 50 g di mandorle + 20 g per guarnire
- 50 ml di latte
- 1 pizzico piccolo di polvere di chiodi di garofano
- 1/2 bustina di lievito in polvere per dolci

Preparazione:


questo è un passaggio della ricetta
Questo è un passaggio della ricetta
Lavorate, con le fruste a bassa velocità, il burro ammorbidito, metà del miele e le uova. Aggiungete le spezie ed il cacao sciolto nel latte. Unite 50 g di mandorle spezzettate grossolanamente. Incorporate, poco alla volta, la farina setacciata mescolata con il lievito. Versare l'impasto in una teglia dai bordi alti, imburrata ed infarinata. Livellate la superficie con una spatola o un coltello. Cospargete la superficie con il resto delle mandorle spezzettate. Infornate a 180° per 35 minuti.


questo è un passaggio della ricetta
Questo è un passaggio della ricetta
Quando uno stuzzicadenti, infilato al centro del dolce, uscirà asciutto, significa che l'impasto è cotto. Sfornate, lasciate intiepidire e togliete dalla teglia. Ponete il dolce su un piano e tagliatelo a rombi (o nella forma che preferite).

Dolcetti speziati al miele
Rombi speziati al cacao, miele e mandorle
 
Servite cospargendo i rombi con il resto del miele, facendo in modo che il miele coli abbondantemente anche sui lati dei dolcetti (se il miele non basta aggiungetene a piacere). Conservate i dolci, imbevuti di miele, in barattoli chiusi o su vassoi, coprendoli con pellicola trasparente. Noterete che il giorno dopo saranno anche più buoni, poichè avranno assorbito il miele.

Con questa ricetta partecipo al contest di Nuvole di farina : "Piccole dolci delizie" per la sezione dolci da mordere



ed al contest de La cucina di Vane : Happy birthday to you

ed al contest di chef Carole a domicilio : Passione per la CANNELLA

Stampa il post

domenica 11 marzo 2012

Polpette di carne e pomodoro secco in salsa piccante


Polpette di carne
Polpette di carne e pomodoro secco in salsa piccante

Dillo Cucinando: Buone le polpette…specialmente se posso mangiarle con le mani!

Difficoltà:
Bassa

Ingredienti: (per 12 polpette)
- 400 g di carne macinata
- 1 uovo
- 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
- 2 fette di pane raffermo
- 1/2 bicchiere di latte
- g 50 di pangrattato
- 1 cucchiaio di passata di pomodoro
- 4 pomodori secchi
- 2 cucchiai d’aceto
- sale
- prezzemolo
- noce moscata
- olio e.v.o. o olio di semi per friggere
Per la salsa
- g 350 di polpa di pomodoro
- 2 spicchi d’aglio
- 1/2 peperoncino secco (va bene anche in polvere)
- olio e.v.o.
- sale

Preparazione:

Mettete in una terrina il pane spezzettato. Versate il latte sul pane, aggiungendo acqua sufficiente a coprire il pane. Mescolare con le mani la carne macinata con l’uovo, la passata di pomodoro, il parmigiano, il prezzemolo tritato, il pane strizzato, il sale e una grattugiata di noce moscata. Dopo aver mescolato molto bene, formate, rotolandole nel palmo delle mani, delle polpette della dimensione di un mandarino. Se il composto vi sembrasse troppo morbido aggiungete un cucchiaino di pangrattato. In un pentolino, portate a bollore una tazza d’acqua con l’aceto. Buttate nell’acqua i pomodori secchi e fate bollire per 2 minuti. Togliete dall’acqua e asciugate con carta da cucina. Ricavate da ogni pomodoro 4 strisce, tagliandolo longitudinalmente. Schiacciate ogni polpetta nel palmo della mano, mettete al centro una striscia di pomodoro e chiudete, dando alla polpetta una forma allungata.

Polpette di carne ripiene
Polpette di carne e pomodoro secco in salsa piccante - Preparazione

Passate le polpette nel pangrattato. Friggetele in olio caldo poche alla volta, scolate e mettete su carta assorbente da cucina.

Polpette di carne ripiene
Polpette di carne e pomodoro secco in salsa piccante - Frittura

In un pentolino preparate la salsa. Dorate gli spicchi d’aglio con 2 cucchiai d’olio e il peperoncino (se usate quello in polvere lo aggiungerete dopo il pomodoro). Unite la polpa di pomodoro, il sale e fate cuocere per 15 minuti.
Servite le polpettine accompagnate dalla salsa.

Polpette di carne ripiene
Polpette di carne e pomodoro secco in salsa piccante

Con questa ricetta partecipo al contest di Imparando Cucinando : Piovono polpette


Stampa il post

giovedì 8 marzo 2012

La piadina con...


La piadina
La piadina

Dillo Cucinando: Adoro la piadina perché, a casa mia, è usata come fosse una tela bianca su cui ognuno può esprimere la propria creatività. Nella “serata piadina” ognuno può infilare la testa in frigorifero e creare la propria piadina mescolando sapori, consistenze e colori. Ovviamente organizzo questo tipo di cena quando ho il frigo pieno di tante piccole dosi di cibo insufficienti per altre ricette L’atmosfera è allegra e divertente. E’ tutto un “e se ci mettessi questo?”, “come ci starà quest’altro?”, “posso usare questo avanzo o ti serve? Insomma…diventa un’occasione per giocare, fare casino e provare nuovi abbinamenti!

Difficoltà:
Media

Ingredienti: (per 2 piadine)
Per le piadine
- 250 g di farina 00 (va bene anche la 0)
- 100 ml d’acqua
- 1 pizzico di bicarbonato (o un pizzico di lievito di birra)
- 5 g di sale fino
- 2 cucchiai di olio e.v.o.

Preparazione:


In una ciotola o sul piano di lavoro versate la farina. Unite il bicarbonato, l’olio, l'acqua tiepida nella quale avrete disciolto il sale. Aggiungete l’acqua gradualmente, in modo da diminuire o aumentare la quantità necessaria ad ottenere un impasto consistente e sodo ma lavorabile. Lavorate per almeno 10 minuti, fino ad ottenere una “palla” di pasta liscia ed omogenea. Ponete la pasta in una terrina infarinata , coprite con un panno umido e mettete a riposare l'impasto per almeno mezz'ora.
questo è un passaggio della ricetta
Questo è un passaggio della ricetta
Trascorso questo tempo, dividete l'impasto in 2 parti uguali. Stendete, con il mattarello infarinato le due porzioni di pasta, fino ad ottenere 2 dischi spessi 4-5 millimetri e del diametro di circa 25 cm. Se volete ottenere un bordo liscio ed una forma circolare perfetta potete ritagliare la pasta usando una teglia da forno rovesciata (io salto questo passaggio perché sono pigra e per niente “esteta” ah! ah!). Ponete una padella antiaderente sul fuoco vivace, aspettate che sia ben calda e metteteci la piadina.

questo è un passaggio della ricetta
Questo è un passaggio della ricetta
Bucherellate la superficie della piadina con i rebbi di una forchetta, e fate cuocere per 1-2 minuti su entrambi i lati. Una volta che saranno cotte aprite il frigorifero e…sbizzarritevi a riempirle con tutto quello che vi salta in mente…

Piadina ai 3 formaggi, rughetta e noci
(Dosi per 1 piadina)
- 50 g di mozzarella
- 1 manciata di rughetta
- 1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
- pecorino a piacere
- 3-4 noci
- 1/2 limone
- sale
- olio e.v.o.


Piadina formaggio, rucola e noci
Piadina formaggio, rughetta e noci
 
Distribuite la mozzarella tritata grossolanamente sulla piadina ancora tiepida. Disponete sopra la rughetta condita con sale, olio e una spruzzatina di limone.Aggiungete il parmigiano grattugiato, il pecorino a scaglie e le noci tritate grossolanamente.
Chiudete la piadina piegandola al centro...e buon appetito!

Con questa ricetta partecipo al contest di Fattorie di Montechiaro : Riscopri gli antichi sapori della tradizione emiliana

ed al contest di About food : Le ricette di primavera



Piadina con certosa, prosciutto crudo e cavolo rosso
(Dosi per 1 piadina)
- 40 g di certosa
- 50 g di prosciutto crudo saporito
- 1/4 di cavolo rosso
- 1/2 spicchio d’aglio
- 1 cucchiaio d’olio e.v.o.
- 1 tazzina di vino bianco secco

Piadina con certosa, prosciutto crudo e cavolo rosso
Piadina con certosa, prosciutto crudo e cavolo rosso

Fate appassire il cavolo, tagliato a listarelle molto sottili, in una padella con un filo d’olio e l’aglio e il peperoncino Sfumate col vino bianco. Salate, coperchiate e fate cuocere per 10-15 minuti. Scegliete voi il grado di cottura che preferite, il cavolo rosso è buono sia croccante che morbido…dipende dai gusti (io ce l’avevo già cotto poiché era avanzato dalla cena della sera prima!).
Spalmate la certosa sulla piadina ancora tiepida. Disponete sopra il prosciutto crudo e il cavolo cotto e chiudete la piadina piegandola a metà.



Stampa il post

martedì 6 marzo 2012

Insalata di manioca allo yogurt


Insalata di manioca
Insalata di manioca allo yogurt
Dillo Cucinando: La manioca è buonissima…e stasera voglio provarla in insalata.

Difficoltà:
Bassa

Ingredienti: (per 2 persone)
- 1 radice di manioca media
- 1 cespo di insalata verde (lattuga, cappuccina,…quella che preferite)
- 3 cucchiai di yogurt magro non dolcificato (o yogurt greco)
- 1 cucchiaio di succo di limone
- 3 cucchiai di olio evo
- 1 pizzico di zucchero
- 1 punta di cucchiaino di coriandolo (facoltativo)
- sale
- pepe
- prezzemolo

Preparazione:

Pulite la manioca e bollitela in acqua salata. Privatela del filamento centrale e tagliate a pezzi longitudinalmente (per leggere come pulire la manioca guardate qui).

Insalata di manioca
Manioca lessa
Preparate la salsa di accompagnamento mescolando il limone, lo yogurt, l’olio, il sale, il pepe, il coriandolo, lo zucchero e il prezzemolo tritato. Disponete l’insalata, in foglie intere o tagliata a listarelle, sul piatto. Disponete la manioca e versate sopra al tutto abbondante salsa allo yogurt. Terminate con una manciata di prezzemolo tritato.

Con questa ricetta partecipo al contest di Paperblog : "Tante idee per un buffet"
Photobucket

ed al contest di Photo and Food : INSALATANDO
Stampa il post

domenica 4 marzo 2012

Castagnole glassate al cioccolato e sambuca


Castagnole al cioccolato
Castagnole glassate al cioccolato e sambuca


Dillo Cucinando: A Carnevale ogni fritto vale...ma se aggiungi il cioccolato e la sambuca...vale anche per tutto il resto dell'anno.

Difficoltà:
Media

Ingredienti: (per circa 35 castagnole)
- g 300 di farina 00
- g 50 di zucchero
- g 40 di burro
- 2 uova
- 2 cucchiai di sambuca
- 1/2 bustina di lievito per dolci
- sale
- olio evo per friggere (va bene anche l’olio di semi)
- g 150 di cioccolato fondente
- 1 cucchiaio di zucchero
- 2 cucchiai di sambuca
- 1 tazzina di latte
- zucchero a velo per decorare

Preparazione:

Versate la farina, lo zucchero, il lievito setacciato e 1 pizzico di sale sul piano da lavoro (o in una capiente terrina). Create un cratere al centro della farina e versatevi il burro sciolto, la sambuca e le uova, mescolando.

Impastate gli ingredienti fino a formare un composto elastico ed omogeneo. Coprite con un canovaccio da cucina e lasciate riposare per mezz’ora. Prendete piccole quantità di pasta (grosse come un arancio) e stendetele col palmo delle mani fino a formare un cilindro del diametro di circa 1 cm e mezzo. Dividete, con un coltello, il cilindro in pezzetti lunghi 2 cm.

Date una forma rotonda ad ogni pezzetto, rotolandolo sul piano col palmo della mano.
Scaldate abbondante olio in una capiente padella. Gettate nell’olio le castagnole, poche alla volta, rigirandole mentre cuociono. Quando saranno dorate, toglietele dall’olio e adagiatele su un foglio di carta assorbente (va bene anche la carta scottex).
Tritate grossolanamente il cioccolato, mettetelo in un pentolino e aggiungete lo zucchero, la sambuca e il latte. Ponete sul fuoco un altro pentolino, abbastanza grande da contenere il pentolino col cioccolato (per una cottura a bagnomaria), pieno d’acqua. Quando l’acqua sarà calda, inseritevi l’altro pentolino. Quando vedete che il cioccolato si scioglie, mescolate energicamente e togliete dal fuoco. Versate la glassa sulle castagnole e servite spolverando con zucchero a velo.

Con questa ricetta partecipo al contest di Dolcipensieri : Cioccolato stregato

ed al contest di Profumi Sapori e Fantasia e Ricette di Tina : A Carnevale ogni ricetta dolce vale
Stampa il post